La storia di Eric Johnson

Salve a tutti cari Jamblers!

Questa volta parlero’ di un chitarrista che a parer mio meriterebbe un po’ piu’ fama di quella che attualmente ha…di chi sto parlando?
Ma di Eric Johnson naturalmente! 😀

 

Il nostro è nato ad Austin in Texas il 17 agosto del ’54,e fin da piccolo crebbe in una famiglia di musicisti (a parte la madre),inzio’ studiando pianoforte insieme alle sue tre sorelle mentre il fratello formo’ una sua band,in piu’ il padre aveva la passione per il canto.
Poi quando raggiunse l’età di 11 anni prese per la prima volta in mano una chitarra e da li’ inizio’ rapidamente a progredire studiando nota per nota (niente Tab hehe…) i suoi artisti preferiti (Mike Bloomfield,Chet Atkins,i Cream di Eric Clapton, Jimi Hendrix,Wes Montgomery,Jerry Reed,Bob Dylan e Django Reinhardt) e prendendo il meglio da ognuno di essi contribuendo a creare quel fantastico stile che oggi tutti conosciamo 🙂

All’età di soli 15 anni formo’ il suo primo gruppo i ‘Mariani’,band di rock psichedelico in pieno stile anni ’70:

 

 

6 anni dopo l’esperienza ‘Mariani’ si uni’ agli Electromagnets (gruppo Fusion locale di Austin):
Questo gruppo parti’ per dei tour e incise qualche pezzo ma non riusci’ ad attirare l’attenzione delle Major e fini’ col sciogliersi 3 anni dopo.

 

 

Dopo gli Electromagnets formo’ un trio chiamandolo ‘Eric Johnson Group’ composto da lui,il batterista Bill Maddox e il bassista Kyle Brock.
Un anno dopo (nel ’78) registrarono l’album ‘Seven Worlds’,ma alcune vicissitudini contrattuali ne impedirono l’uscita,il disco usci’ esattamente ben…20 anni dopo!
Il disco contiene le famose ‘Zap’,’Emerald eyes’ e ‘A Song For Life’ (tra cui le prime due verranno ri-registrate nel secondo album ‘Tones’)
Qui un esempio sonoro e la copertina del primo album:

 

 

Incapace di assicurarsi un nuovo contratto,inizio’ a lavorare come turnista per artisti del calibro di Cat Stevens,Carole King e Christopher Cross (e altri meno conosciuti).
Tuttavia oltre a fare il turnista,Eric continuo’ comunque a suonare nel suo paese sviluppando sempre di piu’ il suo suono etereo.

Nel ’84 finalmente la sua carriera prese una svolta firmando per la Warner Bros. Records!
Anche se non si sa esattamente come ci sia riuscito,cè chi dice che sia stato raccomandato da Prince dopo averlo visto al programma televisivo ‘Austin City Limits’,mentre altri dicono sia stato Christopher Cross insieme al produttore David tackle a raccomandarlo all’etichetta.
Fatalmente l’album di debutto su una Major (Tones) usci’ nel ’87 con proprio Tickle come co-produttore!
L’album contiene ‘Zap’,’Emerald Eyes’,’Friends’,’Trail Of Tears’
Ecco qui un brano che era presente già nel primo album ma registrato ed eseguito molto meglio,
un pezzo difficilissimo che basta solo provare a riuscire ad imparare l’intro per farvi appendere la chitarra al chiodo 🙂
Ps nel video c’è anche la copertina 😉

 

 

Nel maggio ’86 si guadagno’ la copertina della illustre rivista chitarristica americana ‘Guitar Player’!
Da ricordare il sottotitolo:’Chi è Eric Johnson?e perchè è sulla nostra copertina? 🙂
Tutto questo porto’ un po’ di fama in piu’ ed elevando il proprio profilo artistico nella comunità chitarristica e non solo.
La traccia che avete appena sentito qui sopra era stata candidata a un Grammy Award per la ‘Best Rock Instrumental Performance’ ma l’album non vendette molto e la Warner decise di non offrirgli un nuovo contratto.
Quindi decise di optare per la Cinema Records (distribuita dalla Capitol).

Anche se non piu’ con una Major,nel ’90 il nostro eroe sforna il suo album piu’ conosciuto proprio con questa etichetta ovvero ‘Ah Via Musicom’ che divenne album di Platino,con questo disco ‘Crossover'(termine in cui si indica un album con piu’ stili musicali al suo interno) vinse anche molti premi tra cui il ‘Best Rock Instrumental Performance’ del ’91 con
‘Cliffs Of Dover’ ovvero il suo piu’ grande successo!E nel frattempo gli vennero assegnati i piu’ svariati nomi come Violin-Tone o Baron Von Tone e altri,per definire il suo suono etereo e celestiale che lo caratterizza.
[Piccola Curiosità]:Eric è conosciuto per essere un perfezionista e infatti registro’ per ben 3 volte quest’album prima di sembrargli perfetto,ritardando di 3 anni l’uscita del disco!
L’album contiene oltre a ‘Cliffs Of Dover’ altre perle come ‘Desert Rose’,’High Landrons’,Trademark,’Nothing can keep me from you’ e ‘Righteous’.
Qui la versione in studio di Cliffs Of Dover e sotto la bellissima esecuzione della stessa all’Austin City Limits!

 

 

Nel ’96 esce ‘Venus Isle’,disco un po’ piu’ cupo dalle tematiche piu’ profonde e introspettive ma sempre e comunque orecchiabilissime,questo disco segna la maturità di EJ come chitarrista,songwriter,produttore,arrangiatore e vocalist.
L’album ricevette critiche sia positive che negative ma non riusci’ a bissare il successo del precedente,come risultato ottenne il licenziamento anche dalla Cinema/Capitol.
Il disco comunque contiene brani di adamantina bellezza come ‘All About You’,’S.R.V.'(dedicata al compaesano Stevie Ray Vaughan per la sua dipartita),’Lonely In The Night’,’Manhattan’,’Pavilion’ e ‘Song For Lynette'(composizione al pianoforte dalla melodia strappalacrime).
Senza scomodare le solite ‘Manhattan’ o ‘S.R.V.’ vi lascio con ‘Lonely in The night’ il cui assolo da molti è considerato quasi impossibile 🙂

 

 

Durante le registrazioni di ‘Venus Isle’,EJ formo’ anche un side project chiamato ‘Alien Love Child’ per suonare in giro sporadicamente,ma divenne un tale successo che il concerto divenne ‘fisso’ per poi venire finalmente registrato nel 2000 dalla etichetta di Steve Vai (Favored Nations),il disco si intitola ‘Live And Beyond’.
questo progetto aiutò Eric a sciogliersi un po’ dal perfezionismo,cedendo per la diffusione di un disco dal vivo.

Dopo l’episodio ‘Venus Isle’ e ‘Alien Love Child’ seguì un tour di enorme successo con 2 compagni illustri come ‘Joe Satriani’ e ‘Steve Vai’ cioè il ‘G3 tour’,il cui concerto registrato in CD/DVD ‘G3:live in concert’ fini’ per diventare disco di platino.
Poi Johnson torno’ in studio pre registrare ‘Souvenir’ nel 2002 ma nella sua personale etichetta stavolta,cioè la Vortexan Records!
L’album rilasciato su internet fece registrare 65.000 ‘play’nelle prime 7 settimane dopo che era stato reso disponibile su mp3.com.
Ecco qui un brano tratto da ‘Souvenir’,che poi sarebbe la cover della celeberrima canzone dei Beatles ma date un ascolto all’effettistica e capirete quanto si diverta a ‘spippolare’ 😉

 

 

Nel 2005 esce ‘Bloom’ (sulla etichetta di S.Vai però),quest’album è stato diviso in tre sezioni con stili musicali differenti tra di loro per indicare la versatilità di Eric,e insieme a questo disco la bellissima esibizione all’Austin City Limits dell’88 viene rilasciata proprio in questo periodo!mentre quello del ’84 verrà rilasciato nel 2010.
Ecco un brano estratto da ‘Bloom’:

 

 

Nel 2010 esce per la sua Vortexan ‘Up Close’ disco decisamente ‘pop’ che contiene altre perle tra cui ‘Fatdaddy’,’Brilliant Room’,’Gem'(il pezzo migliore del disco secondo me),’On The Way'(un bel pezzo country),’A Change has Come To Me’ (pezzo dalla Hendrixiana memoria),e a chi piace il Blues nudo e crudo c’è ‘Texas’!
Io vi lascio con il pezzo che mi ha attratto di piu’ chitarristicamente parlando,anche se pure ‘Fatdaddy’ fa la sua porca figura 😉

 

Attualmente Eric ha in procinto un progetto interamente acustico di cui si sa poco o nulla a riguardo.

 

 

Strumentazione:

Chitarre:
Eric è conosciuto principamente per le sue Stratocaster e la Gibson ES-335,ma ha suonato anche con una Gibson SG,una Gibson Custom Shop ’59 Reissue e altri marchi come ‘Robin’,’Rickenbacker’,’jackson’ e una ‘Charvel’ (quella raffigurata nella copertina di Ah Via Musicom).
Da non dimenticare poi che la dispone anche di alcune sue Signature,di cui la Fender ha prodotto vari modelli per chi la vorrebbe con la tastiera in palissandro piuttosto che in acero.

Ecco mostrata di seguito la sua catena nel 2001,ora è sempre la stessa solo che al posto dei Deluxe Reverb usa dei Twin Reverb, e l’unico pedale che viene cambiato sporadicamente è l’overdrive.

 

Come amplificazione usa 2 ampli Marshall Plexi 8×12 (uno da 50 watt per le ritmiche ‘sporche’,e uno da 100 watt per gli assoli) e 2 Fender Twin reverb entrambi in stereo e i coni sono tutti dei Greenback.
Nota:in passato usava anche i Dumble!

 

Per i pedali sono principalmente quelli nella foto in alto,ma in passato ha usato spesso un Ibanez TS808 e oggi ha un Cornish SST2.
E al posto del Dallas Arbiter Fuzz Face,il suo Fuzz Face Signature.
A volte si puo’ notare anche un Toadworks Barracuda flanger,lo Xotic AC booster,e il Boss DD2.
Nononstante la maggior parte del suo gear sia vintage recentemente ha iniziato a usare strumentazione piu’ recente come il Fractal Axe-Fx e uno stereo chorus della Analog.man.

Per corde usa le GHS progettate appositamente per lui per avere le alte piu’ smussate.

Come plettro usa il Dunlop Jazz III ma la sua versione signature che è fatta di un materiale piu’ morbido rispetto all’originale.

Pickup:
principalmente single coil Fender stock sulle Strato ’52 e ’57,ma a una ’57 è stato aggiunto un DiMarzio SH2 al ponte.

‘Signature’:
Oltre alle varie Strato e al Fuzz Face,sono stati prodotti anche un pickup DiMarzio DP211,e un como Eminence da 12″ (EJ1250) che portano tutti la sua firma.
Attualmente sta lavorando con la Fender per produrre una versione modificata del fender twin reverb e anche a un nuovo cono ma piu’ vicino alla produzione celestion che la eminence…

 

 

Discografia:

Con i Mariani:
Perpetuum Mobile (1970)

Con gli electromagnets:
Electromagnets (1975)
Electromagnets 2 (2006, originariamente registrato nel’76)

con gli Alien Love Child:
Live and Beyond (2000)

‘Carriera solista:

Seven Worlds (1978,ma rilasciato nel ’98)
Tones (1986)
Ah Via Musicom (1990)
Venus Isle (1996)
Souvenir (2002)
Bloom (2005)
Live from Austin, TX (2005)
Live From Austin, TX ’84 (2010)
Up Close (2010)

DVD didattici:

Total Electric Guitar
The Fine Art Of Guitar
The Art Of Guitar

Per i vari singoli in quale ha suonato come turnista,le compilation a cui ha partecipato,come ospite in studio per altri artisti,apparizioni televisive/videoclip,Premi,Grammy,Awards vinti,posti in classifica raggiunti e inclusione nei videogiochi…
vi rimando al Link su wikipedia internazionale dato che la lista è davvero lunga 😉

Con questo è davvero tutto vi lascio il link al suo sito ufficiale (www.ericjohnson.com) per vedere molte altre cose tra cui,concerti,foto,video e chi piu’ ne ha piu’ ne metta! 🙂

Ci vediamo sul FORUM ! 😉

Cris

 

 

Photo by Erin Franklin

Immagine tratta dal sito  vintage.GuitarGeek.com

Cris Valk Written by: